Io stavo bene

Capita a chiunque di avere la sensazione di essersi scordati qualcosa. Uscire da un posto e capire di non avere tutto quello che si dovrebbe avere in tasca, ad esempio, o lasciare una persona in un bar e sapere di non aver detto tutto, di essersi dimenticati una cosa essenziale. Di solito è una sensazione che si palesa immediatamente dopo la dimenticanza, e spesso basta a ricucirla senza danni. A meno che la cosa dimenticata non sia un ombrello sul treno, nel qual caso puoi dirgli ciaociao. Anzi no. Una volta è successo che mi ero dimenticato l’ombrello in treno, ma me ne sono accorto immediatamente dopo esser sceso.  Passo davanti al finestrino dove ero seduto, faccio segni da fuori a chiunque, uno se ne accorge, apre il finestrino, “l’ombrello, quello rosso!!!” faccio io, intanto il treno è ripartito piano, questo prende l’ombrello ma invece di porgerlo a me che sto corricchiando vicino al finestrino, con le mani protese, me lo lancia sul marciapiede del binario, così, alla carlona. L’ombrello cade con mala grazia e si spezza in due. Io, prima basito, passo i successivi dieci secondi a mandare affanculo quella testa di cazzo.

Comunque, non è di ombrelli che volevo parlare. Volevo parlare di cose che si dimenticano. Di quella sensazione immediata di star scordando qualcosa. Beh, io non ce l’ho mai avuta. Io dimentico e basta. Sopratutto se si tratta di cose importanti da fare o da dire. Me ne scordo proprio. Solo che poi, a distanza di mesi, di anni, a volte di un decennio, queste cose riemergono e ti fanno paura. Nessuna magia, nessuna ricomparsa così, puf, all’improvviso. No. Occorrono sapide madeleines proustiane. Che nel mio caso sono immancabilmente o degli odori che provengono dal passato remoto, così forti unici e particolari da farmi ripiombare ubriaco nel tempo addietro, oppure canzoni sepolte che non ascoltavo da tempo, ma da tanto, e che all’improvviso piombano in radio a farti capire che sì, dieci anni fa, te lo sei scordato. Ma scordato di brutto.

Perchè era da tanto tempo che non ascoltavo questa canzone.

Cristo, sono passati così tanti anni?

Direi di si. Troppi, perchè abbia anche un minimo senso chiedere scusa.

13 Responses to Io stavo bene

  1. prefe ha detto:

    io spero tu sappia cosa è successo al bnvecchio giovanni lindo.
    meglio sorvolare. ricordiamolo così

    • paperogaedintorni ha detto:

      francesco e prefe: a ferretti non perdono solo l’essersi fatto accalappiare dalle grinfie di ferrara. la sua conversione, le sue idee, i suoi cambiamenti, non mi riguardano. ma aderire alle scempiaggini di ferrara, quello no.

  2. paperogaedintorni ha detto:

    ma si. ricordiamolo così. meglio evitare.

  3. francesco ha detto:

    l’ultima volta l’ho visto a Geo & Geo a parlare di presepi ahahahha

  4. paperogaedintorni ha detto:

    l’ultima volta che l’ho visto io, in teatro, presentava assieme alla De Sio uno spettacolo itinerante, CRAI, da cui avevano tratto un dvd. Mi sembrava ancora in sè, diceva cose interessanti. Poi il buio, Ferrara e altre sciocchezze

  5. sono vecchia… quest’effetto me lo fanno che sò…. Guccini? i jefferson Aiplane… sigh

    • paperogaedintorni ha detto:

      farlocca: e perchè mai sigh? pensa te a quelli cui verranno flashback poderosi ripensando ai tokio hotel. io mi tengo i miei cantautori, i miei radiohead, e altra roba.
      francesco: provengo, come si diceva una volta, dalle puglie.

  6. francesco ha detto:

    come diciamo in terronia
    sta proprio frecato…
    ma paperoga e dintorni da dove proviene?
    (non vale rispondere paperopoli)

  7. francesco ha detto:

    donde per essere precisi?

    • paperogaedintorni ha detto:

      ho diversi creditori alle calcagna, in senso vero o figurato. meglio rimandare ad altri tempi le mie coordinate geografiche specifiche… 🙂

  8. aaah aaah lo dirò alla nipote (12enne) che per i tokio hotel stravede… certo noi l’abbiam tirata su bene, danza felice anche sugli yellow jacket 🙂 … comunque i radiohead piacciono pure a me e ho dei flash più recenti legati ai massive attack

  9. francesco ha detto:

    ok dirò ai miei scagnozzi di indagare meglio da soli…
    no vabbè sono pugliese anch’io e mi sentivo in diritto di chiederlo…

  10. paperogaedintorni ha detto:

    francesco, facciamo così: dal lago di lesina scendi circa un 350-380 km a sud….così i creditori che non sono bravi in geografia rimarranno confusi.

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